La burrasca lo tenne fagocitato per alcuni giorni, poi lo mollò. Successivamente la corrente lo prese con sé facendogli da chauffeur in un tour senza fine, tra onde di mare morto e groppi continui.
L’ olandese
Al timone un uomo alto con una lunga barba intorno a una bocca nera e senza denti, da cui usciva una risata sguaiata da far rabbrividire anche il vento. Ma, più di tutto erano gli occhi a terrorizzarlo: due abissi di luce rossi come il fuoco.
Biancore
Le vele lacerate da chissà quante tempeste, avvolte in un biancore spettrale, artigliavano la notte.
Scafo nero
Poi lo vide: tre alberi, di cui un moncone privo di vita, oscillavano senza sosta, cavalcando l’onda. Sotto lo scafo nero, invaso da cirripedi di mille oceani, due baffi spumosi gli aprivano la strada sulla cresta scura.
Pallone
Non la vide arrivare, però la sentì prima che lo investisse; il fragore era talmente potente che superò quello del vento. L’onda si materializzò improvvisa dalle viscere del mare, oscurando anche il buio; artigliò la scialuppa e tutto il suo mondo e la fece roteare come un pallone da spiaggia.
Ottovolante
Il vento continuò ad aumentare fino a far diventare il mare completamente bianco. Aveva le braccia indolenzite dallo sforzo al timone ed era sopraffatto da treni di onde che facevano impennare la barca come un ottovolante.
Sulle onde
La scialuppa iniziava a risentire dello sforzo battendo sulle onde pesantemente ed egli cercava di tenere la poppa al mare, per evitare che si inclinasse e imbarcasse acqua.
Respiro
Fece un lungo respiro e attese. Ma il “respiro” dell’oceano era più potente: prima diventò un soffio forte, poi uno sbuffo teso, infine folate terrificanti.
Pentola
Una striscia di un grigio profondo emerse da lontano, dopo qualche ora diventò un muro viola che oscurava il cielo lungo tutto l’orizzonte, ringhiando ferocemente e illuminando l’aria di lampi accecanti. Il mare iniziò a ribollire come una pentola d’acqua dimenticata sul fuoco.
Stellata
Le notti erano cosparse di stelle e avrebbe voluto vicino chi gli indicasse tutta quella stellata.