Il vento soffia; le mie vele sono inquiete.
Il…
Il vento soffia; le mie vele sono inquiete.
Sono resistente all’acqua fino alla gola
Il vento soffia; le mie vele sono inquiete.
Io, che sfuggo all’est.
Io, che rincorro l’ovest.
Io, che il sud ce l’ho nel sangue.
Io, che il nord, per quanto dicano che sia magnetico, non mi attira.
Incertezze iniziali. Profili evanescenti. Guardo lontano: c’è nebbia.
A volte i dispiaceri invadono la nostra vita come le foglie morte lungo un sentiero in autunno.
Lettere che si staccano dal fondo bianco danzando verso i miei occhi. Giro la testa, tendo l’orecchio. Ecco, ne sento il suono.
Ci sono onde maestose che sopraggiungono sovrastandoti; per un attimo ti rapiscono innalzandoti verso il cielo, e rimani affascinato da tanta potenza. Poi improvvisamente passano sotto la tua chiglia facendoti vibrare fin dentro le ossa, e si allontanano lasciandoti un vuoto immenso.
Mi sveglio e non ci sei più.
…mille cieli, mille mari, mille volti, mille lacrime, mille spilli pungenti. Un solo desiderio…
Sospeso in aria come un funambolo disorientato.
Concetti slabbrati, concetti da ricucire.