Ho lasciato il diario di bordo in pozzetto e il vento se l’è letto tutto.
Diario di bordo
Ho lasciato il diario di bordo in pozzetto e il vento se l’è letto tutto.
Sono resistente all’acqua fino alla gola
Ho lasciato il diario di bordo in pozzetto e il vento se l’è letto tutto.
Il vento del nord aveva iniziato a soffiare presto quella mattina. Dalle montagne arrivavano spruzzi di neve in direzione del mare. Leggi tutto “Vento del nord”
Siamo senza finimenti e senza sella, scalpitiamo e ci impenniamo al vento.
Ho navigato nella vastità degli oceani seguendo rotte sconosciute.
Ho sofferto la fame, la sete, il sonno, la solitudine.
Ho imparato a interpretare gli eventi atmosferici. Leggi tutto “Ecco!”
I cammelli vennero svegliati dai fischi e dalle grida dei nomadi; le stelle cominciarono a sbiadire, ma Orione s’intravedeva ancora in parte, come se volesse dare un ultimo addio alla Terra. Leggi tutto “Kamil”
“Chinook?… Che vuol dire? Sembra una marca di salmone affumicato“, disse lei.
“E’ un vento, un vento caldo che dal Canada attraversa le praterie del nord America”, rispose lui disteso sul divano, mentre cercava di far funzionare il telecomando battendolo sul ginocchio.
“E che c’entra il vento con quello di cui ti sto parlando?” Disse lei strofinandosi la fronte. Leggi tutto “Chinook”
La barca era piccola, troppo piccola. La costa era lontana; là, in fondo, oltre il buio. Leggi tutto “Preda delle acque”
L’Atlantico una distesa d’acqua capricciosa come una donna, che ti ammalia con le sue lusinghe. Ti accarezza con il soffio dell’Aliseo e ti spinge leggero verso la meta, ma improvvisamente tira fuori gli artigli e diventa una fiera Leggi tutto “Un’altra storia”