Stamattina sulla spiaggia di Marsa Alam, ho intravisto una pinna grigia che si muoveva sull’acqua a poca distanza da un tizio che faceva il bagno. “Shark!” Ho gridato “Shark!” Gesticolando verso il tizio, che mi guardava senza capire. “Shark!” Ho ripetuto, indicandogli alle sue spalle. Ma lui stava lì immobile. Sono entrato in acqua, ho messo le mani a coppa e con tutto il fiato che avevo in corpo ho gridato: “Shaaaark… sei una testa di cazzo!” Gli ho detto, ormai esasperato.
“Testa di cazzo sarai tu figlio di puttana!” Mi ha risposto il tizio.
Mentre lo squalo si è allontanato offeso.