Il faro spuntava da un punto sabbioso del litorale, leggermente ondulato da rena fine e bianca, che sfumava nel grigio. La solitudine del posto e il silenzio contrastava con la sonorità dei colori del paesaggio. Quella melodia cromatica era comparabile a una musica lontana e silente, oltre la quale c’era l’oceano azzurro e sconfinato, che si fondeva all’orizzonte con il bianco celeste del cielo. Una piccola barca con le vele latine consunte dal tempo, si faceva strada a fatica lungo la costa, beccheggiando vistosamente. Leggi tutto “Long leg”