L’asfalto scivola sotto il parabrezza
mi mordo un labbro
cartelloni illuminati che corrono veloci Leggi tutto “Il tram”
Sono resistente all’acqua fino alla gola
L’asfalto scivola sotto il parabrezza
mi mordo un labbro
cartelloni illuminati che corrono veloci Leggi tutto “Il tram”
Guardò fuori dalla finestra: i profili delle case iniziavano a formarsi. Linee geometriche che riprendevano il loro posto sullo sfondo del cielo mentre le ombre si diradavano. Leggi tutto “Sul marciapiede”
Il buio si stava allontanando, sbadigliando dietro l’orizzonte, cominciai a intravedere la sagoma lattiginosa di un’alta propaggine. La radio iniziò a gracchiare suoni incomprensibili, poi una voce metallica diramò il bollettino nella lingua dei marinai: “… vento da nord est con rinforzi fino a trenta nodi, mare da mosso a molto mosso… ” Ammainai la randa, ridussi il fiocco e continuai verso l’imponderabile. Leggi tutto “Gli ho dato un taglio.”